Il progetto per Via Turconi, promosso dal comune di Mendrisio, nasce come ampliamento del mandato per la progettazione della piazza antistante l’Ospedale regionale. La volontà è quella di rendere più piacevole e maggiormente fruibile lo spazio stradale, creare nuove relazioni tra le diverse istituzioni presenti. Il progetto, che coinvolge oltre al comune anche l’Accademia di Architettura e l’Ospedale, si sviluppa lungo il tratto stradale a ridosso del nucleo, dove si affacciano diverse costruzioni borghesi rappresentative di inizio novecento circondate da maestosi giardini.
La costruzione del vuoto urbano è da sempre un aspetto fondatore per la costruzione delle città e ancora oggi è uno degli aspetti che determinano la qualità urbana. E’ lo strumento che crea unità e coerenza all’interno della discontinuità del costruito che caratterizza anche i quartieri a sud di Mendrisio come gran parte del costruito odierno.
L’omogeneità e la qualità degli spazi che si intende crere con il progetto è determinata dalla costruzione del verde, sia quello esistente si dalle nuove alberature: si creano interessanti luoghi d’incontro e di condivisione all’interno del tessuto cittadino collegati da una sorta di promenade urbana che dal centro porta verso il parco di Casvegno, parco di grande interesse paesaggistico.